domenica 13 maggio 2007

Batticuore e gusto d'aluà

Oggi rischiavo di sentirmi male davvero. Tra una risata e l'altra, un politicare e un po' di pettegolezzo, tra una portata e l'altra del pranzo per la comunione di mio cugino... qualcosa mi ha soffocato. Un'oppressione forte sul petto, il cuore che perde ogni regolarità, l'aria sempre più a fatica nei polmoni, e l'immobilità, e ancora battere, battere, battere! Mi è sembrato una specie di attacco di panico, immotivato, un desiderio di scappare senza avere l'energia fisica per farlo, con le scarpe troppo scomode per correre fuori, via, ma poi via dove? Ho cercato, disperatamente, di capire perchè. E' di nuovo e sempre l'ansia, la corsa, la paura che mi scappino questi giorni così preziosi, oppure era solo stanchezza, aria consumata, pranzo fuori orario... e non ho idea. Però batteva, veloce, senza smettere.
Poco dopo (e chissà come) sono tornata a ridere e scherzare su non so cosa con i miei cugini, che io amo, che io adoro, perchè si sta sempre così allegri e così bene insieme, perchè si trova sempre la scemata che fa ridere e si parla anche seriamente e da persone intelligenti. Sono passata dall'impulso di fuga alla voglia di restare... senza più riuscire a razionalizzare, senza darmi una spiegazione. Importa così tanto, poi, capire?
Tornando, in macchina, ho visto un campo di grano alla mia destra. Vasto, libero. Il grano è giallo, me ne sono ricordata, e mi pareva troppo bello per lasciarlo lì, imparlato.

PS: oggi in fondo bisogna festeggiare, perchè la principessa Isabel ha decretato l'addio alla schiavitù! Sperando che ogni schiavitù possa essere combattuta, fermata, alleviata, contrastata... sempre!

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