mercoledì 30 maggio 2007

"Passerà questa pioggia sottile come passa il dolore"

Allora era quello il tuo cuore. Senza capirlo, né poterlo sapere, eri tu… ti ho sentita così forte, ho visto tutto prima di poter pensare, eppure in un angolo appuntito di me ne ero sicura. Il tuo maglione nero, ti ha tradito.
Vorrei nevicare su di te, cadere bianca e sfiorarti leggera, vorrei essere qualcun altro che ha più diritto di starti vicino. Vorrei consolare lo splendore del tuo sorriso e ritrovarne la dolcezza pura, quel ridere perfetto e spontaneo, quei movimenti che ti rendono bellissima, e una carezza. Sono chiusa nella morsa del tempo e del dovere, ma resterei immobile e in silenzio se servisse a capire, se mi aiutasse a respirare bene, se facesse passare tutta questa incredibile tristezza che soffoco senza ragione. Senza nessuna valida ragione al mondo.
My life’s bleedin’ and I can’t stop it ‘cause I don’t know exactly why.
A volte, e se ci penso mi fa tanta paura, arrivi a mancarmi. Arrivo a contare i giorni, le ore, e poi mi guardo negli occhi e rido di me per la mia puerilità. Perchè tu, tu e i tuoi gesti morbidi, tu e la tua maglietta gialla, non mi lasciate un attimo di allegria per me. Oggi no, tutti i giorni ma oggi no, non pensate niente di me, non chiedetemi di parlare, non cercate da me un sorriso né una lacrima. Voglio camminare a passo lieve fino alla fine di questa giornata. Voglio che questa confusione passi una volta per tutte. I miei libri e la mia lucidità, la concretezza del mio sapere, la mia voglia di fare.

Vorrei nevicare.

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